Translate

martedì 6 novembre 2012

Io e Te di Ammaniti, bello e di struggente amarezza

Sono sincero, ho acquistato Io e te di Niccolò Ammaniti solo perchè ho scoperto che Bertolucci ci aveva fatto un film. Mai letto niente di Ammaniti e me ne dispiaccio. Inizierò da oggi a farmi una cultura su di lui. Io e Te mi è piaciuto. Breve ma quasi struggente, di una struggente amarezza che dipinge il mondo adolescenziale come niente di scontato o stereotipato anche se gli argomenti e le situazioni sono le medesime. Il protagonista, il 14enne Lorenzo, fugge dalla sua realtà di giovane studente perchè è la realtà stessa che lo schiva. Sua sorella, Olivia, di dieci anni più grande di lui, scappa dalla stessa realtà che l'ha costretta a vivere in un mondo parallelo, apparentemente più soddisfaciente ma pieno di insidie interiori e fisiche. Se Olivia finisce nel tunnel della droga, Lorenzo finisce tra le quattro mura delle cantina del suo palazzo, barricandosi dentro con cibo, videgames e tanta voglia di sfuggire alle cose più dure e difficili della vita.
Lorenzo vuole sparire, non vuole vedere nessuno, tantomeno sua sorella con la quale non ha più rapporti da tempo. Ma sarà proprio lei ad aiutarlo a far pace con se stesso e con la vita, a prodigarsi per affrontare le difficoltà della quotidianeità e quelle con se stesso.
Io e te ha un finale un po' amaro che non mi aspettavo. Ma mi è piaciuto. E stasera andrò a vedere il film, per la regia di Bertolucci. Avete bisogno di una lettura veloce e intensa ? Ve lo consiglio.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti dovranno essere approvati da Booknews prima di essere pubblicati