Translate

martedì 6 novembre 2012

Voglio libri pop e gli scrittori nei salotti TV

Scusate se in questo post vi sembrerò la persona più commerciale di questo mondo ma sinceramente ho voglia di dire un po' di cose sull'andamento della "lettura", dell'acquisto dei libri e quant'altro in Italia. Ci si lamenta che l'editoria è in crisi, che si vendono meno libri (cartacei) e che l'editoria digitale, almeno da noi, è ancora all'inizio. Se vi interessa ecco qualche dato pubblicato da Panorama (cliccate qui). Vi anticipo io qualcosa: "2012 grigio per il mercato del libro. Se già nel 2011 il mercato del libro era in una zona d'ombra, peggiora nel 2012: lo scorso anno ci fu un -3,7% nel giro d'affari (dati Nielsen), quest'anno nei primi nove mesi del 2012 un -8,7%." A fronte di tutto questo cosa posso dire ? Innanzi tutto che mi dispiace e in secondo luogo che la situazione non può andare avanti così. Ecco perchè insisto con il termine POP. I libri devono diventare pop e come loro tutto quanto li sta intorno, ad iniziare dal marketing, dalla comunicazione. Dei libri e degli scrittori non se ne parla mai. Niente in Tv, pochissimo in radio, poco sui giornali se non per qualche pubbli redazionale o qualche altra recensione ad uso e consumo dei grandi o pseudo tali (vedi King, Vespa ecc.). I libri in tv non funzionano ?
Certo che no, non si possono fare programmi in seconda serata  ad appannaggio di pochi, non si può continuare a parlare di lettura diffondendo il messaggio intrinseco dell'eccelso, del "ce chi può leggere e chi no"...La "lettura" va toccata e non ce la fanno toccare ! Rendiamo tutto più smart, costriuamo dei personaggi intorno agli scrittori, rendiamoli più persone,  più umani, più reali, più tangibili...Estendiamo il modello "salotti Tv per le solite facce che improvvisamente si danno alla scrittura" anche a chi è scrittore veramente e anche nello stesso modo markettaro ! Facciamoli conoscere questi scrittori,  facciamoli delle domande...fateceli conoscere ! Costruiamo dibattiti sulle loro storie, creiamo più books trailer, facciamo assaporare di più le vicende narrate...Insomma sdoganiamo il concetto del libro=letteratura e/o maestria suprema o libro=vip=Marina Ripa di Meana. Le storie sono altre, non si fanno con le macchiette televisive o gossippare...E diamo vita a quella patina pop intorno al mondo dei libri, rendiamoli più commerciali, comunichiamoli in modo diverso, osiamo di più ! Non ci vuole molto, secondo me ! Le belle storie, ma anche quelle brutte, hanno diritto di vivere, di essere viralizzate, di insegnare, di far discutere, di entrare nella testa della gente e della loro cultura. Mi sono spiegato ?

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti dovranno essere approvati da Booknews prima di essere pubblicati