Recensione di "I custodi della biblioteca" di Glenn Cooper

Mi aspettavo di più, molto di più. "I custodi della biblioteca", l'ultima fatica di Glenn Cooper mi ha un po' deluso. Il libro si legge bene, scorre, è fluido; la trama, però, è molto intrecciata, confusionaria. I personaggi si susseguono e si accavallano senza un plausibile motivo. La "magia" della biblioteca e del suo immenso potere si perde fra le trame di una storia che non ha spessore o che, se lo ha, lo perde piano piano strada facendo.
Mi sono portato con me il kindle a New York convinto che sull'aereo sarei riuscito a terminare i 2/3 del libro mancanti...E non ce l'ho fatta. Troppi personaggi, troppe figure che si accavallano, troppe situazioni che nascono e muoiono nella spazio di poche pagine e che non ti lasciano nessun sapore in bocca. Insomma, gente: se avete letto i precedenti volumi sulla biblioteca ovviamente non potete perdervi l'ultimo capitolo ma, in verità, vi confesso che mi sono divertito di più a leggermi tutto d'un fiato "Il tempo della verità" (ebook gratis) che l'opera prima di Cooper. Ovviamente si accettano commenti.